La Città degli DEI

Matrimonio Wiccan, questione di etica

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ElheShrack
view post Posted on 4/10/2006, 13:03




Infatti io non stavo controbattendo a ciò che hai detto tu, ma lo stavo prendendo per spunto cercando di far notare una sfaccettatura della discussione che a me è ben noto in quanto visto coi miei occhi.


MESS SPOSTATO

Edited by Hermete - 9/2/2007, 23:54
 
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Martin Aylon Owl
view post Posted on 6/10/2006, 18:34




Lexia blade ha scritto:
CITAZIONE
Nel caso di un compagno della mia religione o di qualche altra affine potrei, in privato, decidere di celebrare un rito privato che considererei comuqnue più valido di quello civile.

Ed è esattamente ciò che faremo io e la mia compagna.
Matrimonio civile, per il valore legale che in questa società "civile" in cui viviamo, ha necessità di esistere e per la "tranquillità" genitoriale di entrambe le parti.
Quindi, Matrimonio religioso PRIVATO, tra noi due ed un eventuale sciamano/a, in un Bosco, con gli Alberi come soli Testimoni della cerimonia prettamente pagana.



mess spostato

Edited by Hermete - 10/2/2007, 00:01
 
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Berkana
view post Posted on 6/10/2006, 18:48




Non mi piace sentir dire che l'amore non è eterno.(Non fraintendetemi sono una sognatrice, ma non una stupida)
Certo che vive delle fasi, ma pur sempre di amore si tratta.
Molti dicono: dopo un pò l'amore nel matrimonio finisce, rimane solo stima, rispetto e affetto.
E non sono forse componenti dell'amore la stima, il rispetto e l'affetto?
Mi sembra logico non avere quella spinta iniziale, ma anche vero che siamo anche corpo oltre che spirito, non ci sono più le pulsioni corporali della gioventù.
Mi sembri tutto torni, o no?

Berkana

Spostato

Edited by Berkana - 11/2/2007, 01:50
 
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Martin Aylon Owl
view post Posted on 6/10/2006, 18:59




Quoto in toto.
 
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ElheShrack
view post Posted on 7/10/2006, 04:12




Sono d'accordo Berk, ma io penso anche che vivere l'amore eterno sia davvero molto, molto raro! E penso anche che pochi fortunati hanno la possibilità di provare questa gioia!


mess spsotato

Edited by Hermete - 11/2/2007, 12:47
 
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chamo
view post Posted on 7/10/2006, 08:13




Anche io penso che l'amore sia un sentimento potentissimo, ma che si modifica nel tempo, senza per questo perdere valore.
Io credo che le pulsioni amorose si modifichino ed adattino alle epoche della vita, ai cambiamenti, ed anche al tipo di vita che si conduce. So che quello che sto per dire vi sembrerà cinico e privo di sentimento, ma purtroppo l'ho visto succedere troppe volte.
Daccordo nel dire e ribadire che l'amore è un sentimento travolgente e possente, ma che dire dei suoi cambiamenti e modificazioni in ragione di ciò che è la nostra epoca? La nostra vita moderna?
Mi spiego, per mantenere viva l'intensità del sentimento, al di la delle questioni e motivaizoni personali, vi sono purtroppo da considerare i fattori esterni, fattori meramente legati al modo in cui si vive giorno per giorno. Se una coppia che si ama ardentemente, godendo di tutte le mille gioie e sfaccettature dell'amore, si viene via via a trovare in condizioni materiali disagiate, incerte, situazioni in cui le privazioni ed il sacrificio riempiono le giornate, e via via si insinuano nei cuori delle persone, inaridendoli dello stesso arido disagio e privazione e dolore, come muta l'amore? Nella lotta continua alla ricerca di migliorare una vita che si fa via via più grigia e priva di quei momenti che si definiscono " da godere con il partner": si somma a tutto questo l'abbruttimento morale e che direttamente coinvolge i sentimenti primari dell'uomo...vedi l'amore. Prospettiva terrificante, ma che di per se si cerca sempre di esorcizzare negando a se stessi che possa mai succedere: e se succedesse? Dove andrebbe a finire l'importanza primaria dell'amore? Non vi sarebbe spazio per coltivarlo e nutrirlo dello stesso amore che si è vissuto, per un semplice discorso legato alla priorità. Per godere di un sentimento che è così grande e mutevole, renderlo il più duraturo possibile servono anche altri fattori, che spesso sono indipendenti dalla nostra volontà e desiderio, e che se vengono a mancare, spingono l'amore a vivere della rabbia e del rancore generatosi dalla mancanza dello stesso, dal bisogno mancato e dal gusto amaro che l'aver goduto dell'amore, lascia.
Le promesse che si fanno nei momenti in cui si è travolti dall'amore sono promesse che non considerano mai queste avversità.
Se pensiamo al giuramento cattolico....." nel bene e nel male".....dovremmo riflettere sul perchè di questa precisazione che sembra tanto di comodo!!! E non si intende il male come entità negativa, ma come possibile condizione della vita ed esistenza di una coppia. I " due cuori, un tozzo di pane una cipolla ed una capanna" suonano tanto romantici, ma questo è sentimentalismo e non sentimento: nella relatà dei fatti purtroppo le cose non vanno proprio così. Anche se si vuole mantenere in primo piano l'importanza spirituale dell'amore, sappiamo bene che la pulsione della carne e della materialità che la contraddistingue, è fortissima, molto più forte di quella spirituale. La spiritualità ricercata nel sacrificio è in genere quella spiritualità legata all'amore per il divino, che trascende ogni cosa, cercando nel sacrificio stesso e nelle privazioni terrene, il cammino per l'unificaizone con la Divinità. Nell'amore terreno, troppa importanza ha il corpo, e non è assolutamente facile svicolarlo da questocoinvolgimento.
Sicuramente queste mie parole scateneranno reazioni ed ire, ma come ho detto, questa è la mia visione della cosa, anche se in gran parte influenzata da ciò che ho visto , e non è stato bello per niente. In queste mie parole è comunque la testimonianza dell'importanza e grandezza dell'amore: non ne vuole essere ne la negazione, ne una specie di critica per mancanza dello stesso.


chamo


mess spostato

Edited by Hermete - 11/2/2007, 12:49
 
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Felce
view post Posted on 17/11/2006, 21:51




CITAZIONE
Molti dicono: dopo un pò l'amore nel matrimonio finisce, rimane solo stima, rispetto e affetto.

Finisce la passione ardente giovanile,ma l'amore solo se non si è capaci di superare le avversità...
Berkana l'amore esiste...non esiste secondo me l'anima gemella...o meglio esiste un tipo di uomo e di donna e ti può fare innamorare...
Dopo tanti anni,la passione travolgente diventa qualcosa di più dolce,dove basta guardarsi per capire quello che pensa l'altro,comprenderlo il più possibile,perchè è un'utopia poter capire le persone fino in fondo...
CITAZIONE
nel bene e nel male".....

Nella salute e nella malattia,tutti i giorni della mia vita...
Rappresenta una speranza,ci si affida all'altro sperando che non calpesti mai quello che di bello c'è in un rapporto...
Ho letto tutto il post,a riguardo sul matrimonio wicca sapevo giusto qualcosa..ma non capisco il motivo di tanta asprezza di parole,nel condividere o non condividere..l'amore è amore quando si decide di stare assieme e si hanno due differenti modi di vedere e sentire la spiritualità,credo,che bisognerebbe andare oltre....non c'è solo il matrimonio religioso che tralaltro in quello cristiano è un vincolo perenne,e purtroppo non sempre è così(firmetta malefica)....se la'ltro è disposto a condividere le sensazioni dell'altro nella sua cerimonia perchè no?è pur sempre una prova d'amore..andare oltre.


mess spsotato

Edited by Hermete - 11/2/2007, 12:50
 
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Thot_de_Arcade
view post Posted on 11/12/2006, 17:43




Non lo celebrerei come non celebrerei il matrimonio in chiesa tra due persone di religioni diverse..... per un semplice fatto..... trovarsi in un particolare luogo durante un particolare rito, specialmente quello matrimoniale, implica che i soggetti conivolti siano sicuri e immersi nelle fede delle Divinità richiamate, altrimenti sarebbe come prendere in giro le Divinità stesse e rendere invalido anche moralmente il rito stesso.


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Edited by Hermete - 11/2/2007, 12:53
 
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Ghaladh
view post Posted on 12/12/2006, 09:39




Se non vado errato l'handfasting (il rito di matrimonio di provenienza celtica) è rinnovabile; due sposi possono decidere di "stringere il nodo" per un predeterminato lasso di tempo, con l'intenzione di decidere se e quando rinnovare il proprio legame consacrato agli Dei.
Io personalmente sono favorevole a questa idea di "matrimonio a tempo determinato" poiché sono convinto che non sia nella natura dell'essere umano il desiderio di stare con una persona per sempre. Può capitare, ma sono convinto che sia normale e giusto il desiderio di cambiare partner dopo qualche mese o anno... piuttosto che torturarci nella ricerca della fedeltà e reprimere i nostri istinti, dovremmo sforzarci di accettare il cambiamento e la possibilità di perdere prima del tempo la persona amata.


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Edited by Hermete - 11/2/2007, 13:35
 
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chamo
view post Posted on 12/12/2006, 11:52




CITAZIONE
Non lo celebrerei come non celebrerei il matrimonio in chiesa tra due persone di religioni diverse..... per un semplice fatto..... trovarsi in un particolare luogo durante un particolare rito, specialmente quello matrimoniale, implica che i soggetti conivolti siano sicuri e immersi nelle fede delle Divinità richiamate, altrimenti sarebbe come prendere in giro le Divinità stesse e rendere invalido anche moralmente il rito stesso

Quoto Thot!!!


chamo


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Edited by Hermete - 11/2/2007, 13:38
 
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Lupo di Giada
view post Posted on 13/1/2007, 16:34




I matrimoni misti sono un problema...nel senso che può sembrare di mancare di rispetto alla divinità,sposandosi con uno o una di religione diversa...
Io non la vedo cosi,a parte che la vedo molto cristiana come concezione(e non è la mia),penso che entrambi,se sono religiosi ci tengano a sposarsi col proprio rito...quindi io sono per il doppio rito!Altrimenti tutti i matrimoni misti si dovrebbero fare solo in comune e questo a una persona religiosa può dare fastidio...


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Edited by Hermete - 11/2/2007, 13:40
 
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Morvan
view post Posted on 17/1/2007, 18:18




Io mi sposerei con un rito religioso solamente se la mia compagna condividesse la mia fede.
Ritengo che un matrimonio davanti ad una qualsivoglia divinità sia come per tutti i riti, un'occasione per congiungersi al divino. La differenza è che il nostro spirito non è più da solo ma si presenta fuso assieme ad un altro.
Ed è una cosa possibile e sensata soltanto se si ha una fede per lo meno simile.

Se apro un cerchio con un "non pagano" non sarà mai lo stesso. La mia magia sarà giocoforza più debole. Ed il risultato ottenuto veramente scarso. Nel caso di un matrimonio, poi, sicuramente nullo.
Quindi se vogliamo un matrimonio particolare addobbiamo pure l'altare, invitiamo officianti vestiti in tunica o da mago Merlino. Gli Dei però non saranno presenti! :(
Almeno finchè si tratta di una recita.


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Edited by Hermete - 11/2/2007, 13:42
 
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NoviLuna
view post Posted on 18/1/2007, 12:48




Questo è un tema che mi sta molto a cuore.
Avrei dovuto contrarre matrimonio questo maggio 07
secondo i miei desideri, ma dovrò aspettare maggio 08.
Io e il mio compagno conviviamo da tre mesi e abbiamo deciso di
sposarci civilmente e fare la festa coi parenti solo dopo aver celebrato
il rito religioso privatamente, cioè con pochi amici pagani.
Lui non è wiccan, non è ateo ma neanche credente, in un certo senso è
agnostico. Abbiamo parlato spesso di come per noi il matrimonio è
già avvenuto molti anni fa (stiamo assieme da dieci anni) e si è completato
ora che viviamo assieme, in attesa di poter diventare tre (spero presto).
Io sono wiccan però, e credo sia normale che io desideri chiedere in un rito
formale la benedizione dei miei genitori e delle mie divinità per un evento così importante
della mia vita e il mio lui è perfettamente daccordo.
Anche se non potrà "partecipare" alla parte magica del rito, comprende benissimo il suo significato
e lo condivide.
Il giuramento lo farà a me ed io a lui e chiederemo la benedizione dei presenti, siano essi dei o persone.
Nel rito cristiano si fanno giuramenti anche al loro dio e persino per conto di persone che ancora non sono
nemmeno nate (giurate voi di educare i vostri figli secondo gli insegnamenti di santa madre chiesa?).
Non farei il rito cristiano solo per questo motivo.
Se lui fosse cristiano sarebbe difficile per me, perchè penso che quando sposi una persona
sposi anche la sua spiritualità, che è la parte più profonda di quella persona e che è anche
la parte motivazionale che dà significato a tutto ciò che pensa e fa.
Una parte non da poco direi!
Mille benedizioni,
NoviLuna


mess spostato

Edited by Hermete - 11/2/2007, 13:43
 
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Berkana
view post Posted on 18/1/2007, 12:54




CITAZIONE
quando sposi una persona
sposi anche la sua spiritualità, che è la parte più profonda di quella persona e che è anche
la parte motivazionale che dà significato a tutto ciò che pensa e fa.

Sono completamente daccordo e proprio per questo non costringerò nessuno a sposarmi ^_^
Ovviamente per accadere deve avere la mia stessa, se non simile, spiritualità.
Altrimenti la convivnza ai miei occhi e a quelli degli Dei non sarà differente, anzi, è bello comunque vedere due persone, che nonostante il differente modo di percepire il sacro, riescono ad amarsi, a convivere e a moltiplicarsi.

Berk

spostato

Edited by Berkana - 11/2/2007, 13:59
 
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NoviLuna
view post Posted on 18/1/2007, 13:02




Infatti,
credo sia possibile solo quando davvero si rispetta e stima
il modo dell'altro.
Riesco a rispettare la cattolicità ma non a stimarla.
Spiacente.
Ma è un giudizio del tutto personale.


mess spostato

Edited by Hermete - 11/2/2007, 14:36
 
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