CITAZIONE
Questo presupposto però non ci autorizza a sbagliare e non sottintende il sicuro ed immediato perdono da parte degli Dei... quanti di noi de ne sono allontanati talvolta?
Perdono? Non è questione di perdono, gli Dei non ti puniscono.... ti consigliano su una questione di fatto. L'energia gira in una determinata maniera e loro ti rendono consci di questo attraverso un consiglio: IL REDE!
Ti dicono che esiste una legge cosmica ovvero LA LEGGE DEL TRE, ma non è un modo per punirti, loro non ti giudicano semmai la punizione te la dai te stesso attraverso la consapevolezza della tua azione!
Loro dicono che l'equilibrio si deve ristabilire.... il mondo funziona così!
CITAZIONE
Un pagano che pratica l'Arte può votarsi alle divinità più oscure, uccidere per il piacere di farlo e usare le proprie conoscenze per togliere agli altri i frutti del loro lavoro, ma non sarà un Wiccan... per essere Wiccan SI DEVE necessariamente aderire al Rede, altrimenti non si può appartenere a questo gruppo, ma ciò non comporta affatto l'allontanamento dagli Dei...
Secondo me il problema principale è che si è troppo condizionati dalla società e dalla cultura cristiana.
Dobbiam o per forza stilare una lista di comportamenti sbagliati per cui verremo contro il Rede?
Bene faccio la mia lista!!
Hermete non deve uccidere perchè rappresenta un'azione che coinvolge un altro....
Hermete deve difendere se stesso e le persone che ama...
Se "Tale" punta la pistola ad Hermete, Hermete (avendone la possibilità) lo spara prima!
Se "Tale" violenta il figlio di 3 anni di Hermete, lui non lo uccide..... Semplicemente lo squarterà in maniera MOLTO lenta! E siate certi che gli Dei non mi diranno nulla....... e la legge del tre, secondo me, è stat pienamente rispettata.... Il cosmo ha il suo equilibrio!
CITAZIONE
Solo perché è dettato da uomini e donne, ritieni che il Rede non sia necessariamente da rispettare? Mi stupisce, Hermete, che sia proprio tu a dirlo considerando la tua scelta professionale. Si sa che per far sopravvivere in maniera sana un gruppo di persone è necessario istituire delle regole alle quali tutti devono attenersi per poter essere compresi in tale gruppo, soprattuto quando si tratta di istituire una società tenuta insieme dagli intimi principi religiosi.
No ripeto che il Rede ha una valenza soggettiva! Ogni Strega dovrebbe avere una saggezza che la rende unica, volenti o nolenti non siamo persone "normali", comuni.... abbiamo scelto una strada particolare che comporta delle responsabilità, abbiamo scelto di impegnarci per capire determinati concetti sconosciuti ai più... forse è anche per questo che la stregoneria non è per tutti.... non tutti sono in grado di comprendere!
Non parlo di intelligenza, chi ne ha più di altri, parlo proprio di ricerca della consapevolezza, e questa, mi dispiace, ma non la vedo come obiettivo di tutti gli uomini e donne.
C'è chi ha bisogno di ferree leggi per vivere, c'è chi è capace di ascoltarsi!
Hermetemess spostatoEdited by Hermete - 7/2/2007, 14:30