La Dea, La Vostra Signora

Eccoci arrivati, dopo aver parlato di molti aspetti della nostra fede, a trattare l'Archetipo della Dea,
con questo termine intendiamo la Polarità Principalmente Femminile che prendendo una forma antropomorfa
arriva nelle nostre menti, cuori e cerchi... ma come la immaginiamo?

Simile ad Habondia dalle curve generose o
forse come Herta dai lunghi capelli neri?

Molti di voi utilizzano questa forma generica che reputano più consona alla loro pratica
altri avvalendosi di un Pantheon preciso utilizzano le fattezze tramandate dagli Antenati
ma in generale com'è la vostra Dea... Vergine, Madre o Anziana?

Angelus Deorum

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Edited by elfobianco)O( - 3/2/2007, 21:31

Dipende dalla mia richiesta, dal rituale che intendo fare.... se è per l'amore, per esempio, immagino la Dea come una giovane bellissima donna!

Solitamente però la immagino come Anziana in quanto in questo particolare momento della mia vita necessito di una figura che mi guidi... e poi non so, la vedo generalmente così.... in fondo spesso ci rivolgiamo a lei per chiederle un consiglio, perchè realizzi un nostro desiderio, quindi essendo detentrice della somma sapienza automaticamente la immagino una cara vecchietta con delle rughe.... per me simbolo di vita vissuta ed esperienza acquisita.

io lavoro col pantheon celtico, e in genere riesco a percepire, più che a visualizzare, le energie della Dea che vogliono "lavorare con me", quindi La chiamo con il nome cui corrisponde quel tipo di energia

Io condivido il parere di Hermete, il questo momento particolare ho bisogno di essere guidato e incarno la dea in questo frangente, ma in genere amo immaginarla come Giovane, che mi cammina affianco, non per guidarmi ma per camminare insieme con me...
é un immagine che amo molto, non ho mai immaginato la dea madre, forse a causa di alcuni miei preconcetti.

Dea è bello perchè come ha detto Angelus incarna la polarità femminile, con tutto quello che ne comporta, gelosia, possessività e amore.
é una delle cose che preferisco del paganesimo, nel cristianesimo Dio è Dio e basta, non può essere felice, al massimo arrabbiato....

Firen

Direi che la mia immagine della Dea è Anziana, riconscendo nell'anzianità la stessa primordiale verginità, la madre e la conoscenza che all'anzianità si confà in quanto "vissuta". Probabilmente questa mia sommaria definizione è alquanto terrena, ma non trovo di meglio per esporre il mio pensiero.
In genere rifuggo dallo sforzarmi nel cercare spiegazioni ad identificazioni che sono strettamente personali, e che nella incompletezza delle parole non verrebbero giustamente valutate e considerate.
Forse il perido della vita in cui una persona si trova, fa prediligere un'aspetto piuttosto che un'altro: quello che sempre ho cercato di mantenere è il senso di equilibrio. A volte è semplice ed a volte no.


chamo

Io tendo ad immaginare la Dea coime una bella donna dal corpo illuminato di luce.
Se peró ho bisogno di un consiglio o di saggezza, la immagino come un'anziana saggia dai lunghi capelli argentati, ma sempre avvolta da quello splendore che larende forte e bella^^

Light

La mia Dea è sempre la stessa...

Una stupenda donna, dalla chioma corvina...nella sua ampia veste bianca...

Non è Madre, nè Anziana, e direi nemmeno Vergine...

Si può dire che è nella fascia compresa tra la Vergine e la Madre...

Io personalmente visualizzo la Dea come una donna vestita da rovi con la pelle bianchissima e i capelli lunghi..
Luminosa..
amche nell'oscurità..
Non ha un'età precisa..
Ma mi conosce come nessun'altro.
Sa sempre ciò che voglio e ciò che devo fare..
La Dea ci è sempre vicina, e secondo me, deve avere queste caratteristiche..

Exilia

Io la Dea non la visualizzo sempre uguale, essendo donna vivo la Dea mese per mese nelle sue tre forme principali..

vivo la mia femminilita' e il mio essere Dea/donna in base al mio ciclo... l'inizio del mese come una fanciulla vergine e spensierata piena di ottimismo e positivita'.. vivo la madre a meta' mese, vivo la mia sessualita' (quando se po')maggiormente e cerco di vivere la naturalezza del mio corpo e del mio essere come la madre..e a fine mese la Crona che e' in me.. giorni di completa meditazione e interiorita'... giorni di completa introspezione..

La mia Dea...
non ha una forma definita...è più come una folata d'aria profumata e dolce che delinea lievemente i tratti del viso di una donna giovane...dai lineamenti armoniosi

considero la Dea giovane e vergine esteriormente, e matura, saggia interiormente...

bacio

Per me la Dea non ha nè età nè immagine fisso, è puro spirito e luce e prende le sembianze dal tipo di richiesta che faccio in quel momento..... Ma se devo scegliere, la considero piu madre, in quanto, quando mi rivolgo a Lei in preghiera, per un rito o una richiesta voglio essere coccolata, voglio il conforto e il consiglio saggio che solo una Madre puo dare....La immagino quindi dolce, pacata, amorevole e calorosa, quando sono in comunicazione con lei voglio sentirmi avvolta di amore incondizionato....


Lilla*

Io posso dire che la mia Dea appare in tutti e tre gli aspetti... nelle mie preghier che scrivo quando sono ispirato e che rivolgo agli Dei ella è nominata in tutte e tre le forme.... sostanzialmente però seguo un solo aspetto a seconda della fase lunare e del bisogno mio intrinseco

Ciao Thot_de_Arcade, dopo avere letto il tuo post sulla Dea e sulle preghiere che le dedichi, mi viene spontaneo chiederti se saresti disposto a scriverne una per il forum, dopodichè la inseriremo nel nostro Grimorium nella apposita sezione. Sarebbe bello avere una di queste preghiere, scritte in un momento di ispirazione.

Personalmente "vedo" la Dea sotto sembianze diverse: non sempre corrispondono al mio intimo desiderio, ma sono mutevoli e si adattano a particolari momenti. Vecchia Signora, Madre, figlia e bambina, giovane e florida nella sua femminea essenza, altera ed arcigna....ed ancora altri aspetti che me la mostrano e me la fanno percepire possente nella sua stessa mutevolezza, e nel suo continuo moto di rinascita e rinnovamento.

grazie

chamo