Ghaladh |
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| Tanti di voi attribuiscono al Dio "il coraggio" e "la Forza" come sue doti peculiari, ma tali caratteristiche non sono prettamente maschili secondo me... non ci stiamo un po' facendo influenzare dall'ideale cortese della donna debole e indifesa, ma protetta dal forte e coraggioso cavaliere? Magari mi sbaglio, ma se così non fosse, negheremmo alla Dea degli attributi importantissimi che anche lei è in grado di propiziare. Chiaramente questa è semplicemente una mia osservazione personale, un mio punto di vista. Io personalmente mi rivolgo al Dio e alla Dea per le medesime richieste, ma distinguendo i "momenti di dialogo" a seconda dell'ora e della stagione: la notte, dominio della Luna, è dedicata alla Dea, il giorno, dominio del sole, è dedicato al Dio. Durante i giorni d'inverno, quando il Dio riposa ed è meno influente, mi rivolgo maggiormente agli spiriti degli antenati e alle entità di Conoscenza, oppure alle altre divinità "minori" (sono politeista).
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