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CAMOMILLA, proprietà ed usi......

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chamo
icon13  view post Posted on 21/10/2006, 12:11




CAMOMILLA

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Famiglia: Compositae
Genere: Matricaria
Specie : Matricaria camomilla


Etimologia:
Il nome di genere "matricaria" deriva dal greco "matrix" che significa "utero": ciò per il fatto che l'infuso veniva impiegato contro i dolori uterini, che oggi chiameremmo "dismenorrea".
Il termine "Chamomilla" è la versione latina del greco "kamàimelon" e questo a sua volta è composto da "kamas" cioè "piccolo" e "melon" ovvero "mela" : i Greci infatti riconoscevano in qualche varietà di camomilla il profumo delle mele. Gli egizi la usavano per curare gli stati febbrili e la malaria.

La droga: i capolini fioriti che si recidono all’inizio della fioritura, in maggio- giugno, staccandoli dalla pianta con le unghie o con gli appositi pettini I capolini si essiccano disponendoli in strati sottili in luogo aerato e all’ombra si conservano in recipienti di vetro al riparo dalla luce.

Descrizione: E’ una pianta erbacea annuale, con fusto alto fino a 50 cm nelle piante spontanee e fino a 80 cm in quelle coltivate; i fiori sono riuniti in capolini.
Dove si trova:
Cresce dal mare fino alla regione submontana, è comune nei prati, nei campi coltivati, lungo le strade e vicino alle case.

Proprietà: Il principio attivo più importante della camomilla è l'essenza, i cui componenti fondamentali sono un antinfiammatorio e un calmante; la pianta contiene anche flavonoidi e cumarine, oltre ad un principio amaro tonificante; questa pianta esercita molti effetti è:

Calmante e antispasmodico: è molto utile per sedare gli spasmi dello stomaco e dell'intestino causati da nervosismo e ansia è utile anche nella cura di coliche renali, per il suo effetto notevolmente calmante e rilassante.

Tonico e carminativo: la camomilla stimola il tubo digerente, e per questo si consiglia a chi è stato operato recentemente e a chi soffre di gas in eccesso, perché ne favorisce l'espulsione (effetto carminativo), l'azione della camomilla consiste nel regolare il funzionamento dell'intestino.

Eupeptico: la pianta è indicata, come tisana, in caso di indigestione o di digestione pesante; calma la nausea e il vomito e stimola leggermente l'appetito; le camomille con poco zucchero aumentano questa sua capacità stimola la funzione mestruale, normalizzandone la quantità e la periodicità; allevia inoltre i dolori mestruali.

Febbrifugo e sudorifero: fa abbassare la temperatura e stimola la traspirazione.

Analgesico: calma i dolori di testa e alcune nevralgie.

Antiallergico: riesce a moderare le reazioni allergiche, come l'asma, la rinite e la congiuntivite allergica..

Antireumatico: l'olio di camomilla si utilizza per fare massaggi in caso di lombaggine, di torcicollo, di dolori reumatici e di contusioni.
Altre applicazioni della camomilla:
-Contro gli insetti: la camomilla in bustine, posta negli armadi, allontana tarme e altri insetti.
-Rilassante: aggiungendo l'infuso, un po' concentrato, all'acqua del bagno.
-Cosmetica per i capelli: i capelli castani o rossi, lavati con infuso di camomilla, diventano più e brillanti.

NON USARE IN GRAVIDANZA

Contiene: olio essenziale a base di azulene, l'alcole camomillolo, il glucoside apigenina, acido citrico e salicilico. L'azulene, sottoforma di camazulene, ha proprietà antiflogistiche e cicatrizzanti. Nella romana è presente anche acido angelico, cumarine, sali di calcio.
Uso esterno - congiuntiviti, dermatosi, scottature, eczemi, orticarie.
Preparate un decoto di camomilla con 5 cucchiaini di fiori di camomilla per 150ml d’acqua distillata. Lasciate riposare e filtrate. Con una pezzolina di cotone o lino bianco fare degli impacchi agli occhi, bagnando la pezzolina ed appoggiandola sull’occhio per 5 minuti. Fare l’impacco per una settima tutte le mattine.

Infuso: gr.5-10 (camomilla comune) o gr.3-8 (camomilla romana) di fiori in 1 tazza d'acqua bollente, lasciare per 10 minuti.
Uso interno:
Per sedare gli spasmi dello stomaco, intestino. E' utile contro le coliche renali e biliari. Per chi soffre di gas in quanto regola l'intestino. In caso di digestione pesante, calma la nausea e il vomito, stimola leggermente l'appetito. Abbassa la febbre e stimola la respirazione. Calma i dolori di testa e alcune nevralgie. Antiallergico.

Infuso
Si prepara con 5-10 g di infiorescenze in 1 litro d'acqua (circa 5-6 infiorescenze per tazza): se ne prendono da 3 a 6 tazze calde al giorno.
Bagni
Si preparano aggiungendo all'acqua della vasca da 2 a 4 litri di questo infuso concentrato; questi bagni con acqua tiepida esercitano un'efficace azione rilassante e calmante.

Impacchi
Con l'infuso concentrato, si applicano sulla zona della pelle lesa.
In caso di lombaggine, di torcicollo, di dolori reumatici e di contusioni
Per schiarire i capelli preparare l'infuso con gr.20 di fiori in gr.100 d'acqua ed applicare sui capelli puliti per circa 10 minuti con esposizione al sole.
Polvere: gr.2 3 volte al giorno.

Tintura: gr.20 a macerare in ml.100 di alcool 70° per 5 giorni, in vaso scuro . 2 cucchiaini 2-3 volte al giorno.

Enolito: gr.10 (camomilla comune) o gr.5 (camomilla romana) a macerare in vino bianco per 5 giorni. 1 bicchierino 2 volte al giorno.


Usi magici:

La camomilla è usata per preparare sacchettini da aggiungere al bagno:
2 parti di camomilla,1 di bergamotto, 1/5 di alloro, 1/5 di tiglio 1/5 di cannella. Pestare bene nel mortaio ed ottenere una composto ben tritato che infilerete nel sacchettino di cotone e lo immergerete nell’acqua della vasca da bagno.

Come offerta agli Dei preparare un composto di 1 parte di storace, 1 parte di calendula, 1 parte di sandalo, 2 parti di camomilla, 1/5 incenso: tritare nel mortaio sino ad ottenere un composto sminuzzato quasi polveroso.
Bruciatelo nell’incensiere ed accendete due candele bianche che appoggerete su di un pentacolo disegnato su carta di riso .

Per fumigare un’ambiente e liberarlo dalla negatività mescolare e pestare nel mortatio 1 parte di issopo, 1 lavanda, 2 camomilla,1/5 di petali di magnolia, 1/5 verbasco. Pestare sino ad ottenere un preparato quasi poveroso che brucerete sui carboncini. Sistemare ai 4 angoli della stanza una Ametista ed accendere una candela arancione.

La camomilla la si vede associata a Venere ed alla Terra, il metallo è il rame e le pietre sono il quarzo, lo smeraldo, diaspro rosso, quarzo rosa.
Se vi sentite nervosi e faticate a dormire, inserite una placchetta quadrata ( cm 11 di lato) di rame sotto il vostro materasso.
Sulla placchetta quadrata inciderete il pentagramma e partendo dal vertice superiore e girando in senso orario, incidete per ogni vertice i seguenti nomi: :APHIRIZA, GENON, GERON, ARMON, GEREIMON.
Questo pentacolo vi proteggerà da ogni influenza negativa e dall’attacco di entità malevole.
Prima di usare il pentacolo fumigatelo con incenso,sandalo, storace e mirra, poi lasciatelo 1 giorno agli influssi del sole. Sistematelo al sole in un luogo appartato dove nessuno possa tocarlo.
Conservate questo pentacolo, che vi potrebbe servire anche in caso di viaggi in automobile ed in aereo, ed è un'ottima protezione per il sonno dei bambini: previene attacchi occulti ed influenze negative di origine magica.






Scheda preparata da Elfo e chamo

Edited by elfobianco)O( - 5/1/2007, 16:21
 
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Felce
view post Posted on 21/10/2006, 12:55




Se si aggiunge alla tisana anche una foglia di alloro il suo effetto calmante è più consistente,a dire il vero non mi piace molto però quando si è sotto esami è una mano santo.
I filtri della camomilla in commercio possono essere usati come tamponi per calmare le infiammazioni cutanee del viso
 
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1 replies since 21/10/2006, 12:11   1126 views
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