La Città degli DEI

bardana

« Older   Newer »
  Share  
elfobianco)O(
view post Posted on 13/11/2006, 19:33




Bardana.
Bardana Arctium lappa
(fam. Compositae)



image

descrizione: La Bardana deve il proprio nome alla forma ricurva del suo fiore e deriva dal greco ”arctos” orso per il suo aspetto irsuto; inoltre il fiore si caratterizza per il fatto di essere leggermente appiccicoso e nello stesso tempo difficile da togliersi una volta attaccato. Proprio per questa peculiarità, tipica dei fiori di Bardana, il significato attribuito alla stessa è quello di riservatezza e ritrosità, proprio a significare la tendenza naturale della pianta a allontanare dal proprio contatto
La droga é costituita dalle foglie e la radice.

Tempo balsamico
La radice si raccoglie nell'autunno del primo anno di vegetazione o nella primavera del secondo anno. Le foglie in autunno mentre i semi in autunno.

Conservazione: per la conservazione delle radicisi tagliano a rondelle e si fanno essiccare al sole, mentre per le foglie è opportuno farle essiccare al ombra per evitare la perdita di principi attivi (assicurarsi di asportare il picciolo dalle foglie). I semi dopo l'essiccazione vanno conservati in sacchetti di carta

Contiene: olio essenziale, inulina un polisaccaride, mucillagine, acido clorogenico, sali di calcio, potassio, magnesio, vitamina B.

Proprietá
Antidiabetico-ipoglicemizzante; depurativo; antiacneico, antiseborroico; antisettico; coleretico; diuretico eliminatore dell'acido urico : antisettica , stimola cistifellea e fegato, , combatte l'acne, i foruncoli, la psoriasi e l'eczema.

Note: molto efficace contro l'acne fare dei decotti della radice 100 grammi in un litro d'acqua. Con il succo delle foglie fare delle frizioni al cuoio capelluto per evitare la caduta dei capelli.

Indicazioni
Diabete; foruncolosi; dermatosi, acne, eczema; reumatismi, gotta; calcolosi renale. favorisce l'eliminazione dei composti azotati, prodotti dal metabolismo delle proteine. Abbassa il tasso degli zuccheri nel sangue. Ha notevoli proprietà antisettiche contro i batteri della cute.

E' una pianta decisamente brutta, ma ha, invece, pregi notevoli come pianta diaforetica, diuretica e depurativa, soprattutto quando si è afflitti da foruncoli ed altre eruzioni della pelle che al dolore fastidioso aggiungono una vera e proprio deturpazione della bellezza.
In questi casi si usa il decotto, preparato facendo bollire per dieci minuti, in un litro d'acqua, settanta grammi di radice di bardana. Si cola e si beve, nel corso della giornata, il liquido rimasto, possibilmente a stomaco vuoto e ripetendo la cura per almeno cinque o sei giorni. Con questo decotto, poi, ci si può lavare il viso, ottenendo una pelle delicata e vellutata.

La bardana, inoltre, è efficace per gli erpetici, gli artritici, i sofferenti di ingorghi e di calcoli renali. E' sufficiente prepararsi un decotto con mezzo litro di acqua nel quale siano stati fatti bollire 25 grammi di foglie di bardana e 35 grammi di foglie di salvia. Il decotto va bevuto nel corso della giornata, lontano dai pasti e protraendo la cura per diversi giorni. Le foglie rimaste di questo decotto possono essere utilizzate come impiastri soffrendo di croste o di pruriti anali.

Un impiastro ben caldo di foglie di bardana cotte nel latte ed applicate sulle piaghe le risana velocemente e fa guarire ugualmente la tigna e numerose altre affezioni della pelle.
La tisana preparata con mezzo litro di acqua e 25 grammi di radice di bardana, somministrata ai bambini affetti da morbillo nella misura di un cucchiaio ogni cinque minuti, favorisce lo sfogo di questa affezione ed una pronta guarigione.

Contro tutti questi malanni si ottengono ottimi risultati con lo squisito vermut di bardana. Si fa bollire un etto di radici di bardana in mezzo litro d'acqua finché questa si sia ridotta alla metà. Raffreddata che sia, si versa in un litro di vermut e si lascia riposare per quattro o cinque giorni. La cura prevede tre bicchierini o più di questo vermut di bardana.

Avvertenze: priva di effetti collaterali per cui può essere somministrata per lunghi periodi, per una cura efficace somministrare almeno per 3 mesi.

Decotto:
4 gr in 200 ml di acqua; bollire 10 min.; infusione 10 min. Una tazza pro dose, 3 volte al giorno dopo i pasti

Infuso: un pizzico di fiori per 1 tazza, bere 2-3 tazze al dì.
Infuso: in ml.100 d'acqua bollente infondere per 10 minuti gr.4 di radice, filtrare.
Una tazza al mattino a digiuno per due mesi.

Tisana: per agevolare la cura dell'acne e dei foruncoli.

Bardana foglie gr.40
Tarassaco gr.30
Gramigna gr.30
Liquirizia gr.10
In mezzo litro d'acqua bollente, aggiungere un cucchiaio della miscela, far bollire dolcemente per 2 minuti e lasciare infondere per 10 minuti.
Due tazze al giorno lontano dai pasti.

Tisana rivitalizzante per dare all'organismo una scorta di importanti elementi.

Bardana radice gr.10
Viola del pensiero fiori gr.10
Gramigna radice gr.10
Ortica foglie gr.10
Fumaria gr.10
Noce foglie gr.10
In 1 litro d'acqua lasciare infondere per 2 ore, portare quindi all'ebollizione. Dopo 2 minuti spegnere.
Bere tre tazze al giorno.

Decotto: In 1 litro d'acqua bollente, aggiungere gr.60 di radici fresche e far bollire dolcemente per 10 minuti, filtrare. Bere tra tazze al giorno per tre mesi.
Il decotto è utile per fare anche impacchi al viso.
Enolito: macerare per 5 giorni gr.35 di radice in un litro di vino bianco.
Un bicchierino lontano dai pasti.

Acqua tonica:
Lasciate riposare 5 grammi di foglie e fiori di Bardana e 2 gr di radice in un recipiente dove avrete aggiunto 50 ml di alcool a 90° e 50 ml di acqua distillata. Dopo 6 . 7 giorni schiacciate bene il composto e filtrate attentamente con una pezzola di cotone. Mettere il liquido semialcoolico in una ampolla di vetro abbstanza grande da potervi aggiungere 250 ml di acqua distillata. Scuotete un po’ l’ampolla per mischiare bene i due componenti, ed usare come tonico sulla pelle in caso di acne e furoncoli.
Picchiettate con un batufolino di cotone.

Uso magico:
La Bardana è unapianta legata all’elemento terra e aria, i suoi metalli sono il piombo lo stagno ed il mercurio, le pietre sono il quarzo, staurolito, sfeno, sale, pietra crociata, peridoto.
La bardana ci consente di preparate una miscela di incenso purificatorio tritando finemente 1 parte di Bardana, 1 di Issopo, 1/5 di storace, 1/5 di polvere di benzoino. Polverizzate e raccogliete lapolvere in una ampolla che metterete per 1 giorno alla luce del sole. Esponetela al sole nel giorno di mercurio.


scheda preparata da chamo ed Elfo)O(
 
Top
0 replies since 13/11/2006, 19:33   1852 views
  Share