CITAZIONE (elaphe75 @ 15/11/2006, 16:38)
Visto che esistono Wiccan pressochè atei e che in effetti il verbo "credere" non si applica granchè...
E.
Non mi piace l'idea di Wiccan pressochè atei, nel senso: se ti definisci non semplicemente strega ma Wiccan devi quantomeno esperire, accettare la presenza di un Dio e di una Dea, il bipolarismo è alla base dell'esperienza Wicca. Capisco l'evidenziazione della parola credere, ma da qui all'ateismo
Comunque per tornare alle domande, parlando di politeismo: sicuramente un politeista non è necessariamente una strega, allo stesso modo una strega non è necessariamente politeista.
Intendendo con Strega una persona che fa uso della magia; ritengo che possa farlo tranquillamente in un'ottica puramente meccanicistica in cui il divino non ha voce. In molti praticano la magia scindendola da una qualunque forma religiosa o di contatto con il sacro e il divino, la stregoneria in se stessa non è certo considerabile una religione.
Però non sono sicura di comprendere il senso quando dici:
CITAZIONE
Un Politeista compie un atto preciso anche con una "semplice" preghiera, e non per forza deve usare strumenti e corrispondenze, indi è diverso da una Strega?
in questo senso vale anche per il monoteista, che quando prega ha un intento ed uno scopo ben preciso.
BB
)o(
Vento Argentato
messaggio spostatoEdited by elfobianco)O( - 1/2/2007, 10:54