Radicamento e centramento

Sia il radicamento che il centramento sono una delle tecniche base della Wicca.
Il radicamento può essere definito come una piccola meditazione che consiste nel sedersi a gambe incrociate (o si può anche stare in piedi, come preferite), mantenere la schiena in una posizione eretta e ricercare il contatto con la terra.

Innanzi tutto dovete rilassare la mente e assumere una respirazione fluida. Dopodichè basta visualizzare delle radici che si dilungano dalle vostre gambe e dalla schiena per andare a immergersi nella terra. Ora dovete visualizzare le radici che si caricano del potere e della luce della terra, che assorbono e fanno risalire invadendovi dentro. Provate a percepire la saggezza e il grande potere di questo elemento e sentitevi fusi con esso. Potete creare un flusso tra voi e la terra stessa visualizzando le sue energie fondersi in voi e le vostre fondersi in essa. Sarebbe meglio fare questo esercizio all'aperto con la schiena a contatto con un albero, ma non sempre è possibile^^

Il centramento invece, consiste nel centrare le nostre energie in un punto che si trova poco sopra l'ombellico, diciamo nalla zona del terzo Chakra, centro simmetrico del nostro corpo.
Anche in questo caso bvasterà rilassare la mente, avere una respirazione regolare e poi centrare le energie nel putto detto sopra.

Sono entrambe tecniche semplici e che trovo riescano a dare molta concentrazione.
infatti la uso spesso prima di compiere una meditazione o una visualizzazione abbastanza complesse...

Voi praticate mai questa tecnica?
Pensate riesca a darvi concentrazione?
Usate tecniche simili a questa?

Light

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Edited by elfobianco)O( - 31/1/2007, 20:57

Ho sentito parlare di tali tecniche..ma non le ho mai seguite..ho sempre preferito qualcosa di più personale, ma molto simile. Ad esempio utilizzo una meditazione molto simile al viaggio astrale,prima del rito, ovvero una meditazione che ti faccia sentire parte del tutto,come se tu potessi immedesimarti in ogni cosa e vedere il mondo da tutti i punti di vista.Rimanendo coscente.
Poi mantenendo la concentrazione sul proposito, preparo il rito. Poi non eseguo il centramento, bensì emano la mia energia da tutto il corpo e solo quando sono nel momento cruciale concentro tutto in un punto si solito mani o sguardo..questo mi serve come protezione dai ritorni come una sorta di campana protettiva..la stessa che mi porto sempre dietro, solo molto più forte..Poi ovviamente la pratica cambia a seconda del caso.

Ela




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Edited by LightShadow - 5/2/2007, 22:53

Personalmente mi trovo a mio agio con la respirazione ritmata, ovvero scandita da pause che si contano di 4 in 4: respirazione, trattenere l'aria, espirazione, polmoni vuoti e si ricomincia. Questo metodo respiratorio può variare aumentando la pausa tra un numero e l'altro. Normalmente si comincia contando 4 in modo da scandire i tempi della durata di un paio di secondi tra un numero e l'altro, via via che aumenta il rilassamento aumenta anche la pausa tra un numero e l'altro. Quando si giunge a rallentare il ritmo, i polmoni devono riempirsi completamente, ed in alcuni casi danno la sensazione di sforzo: a questo punto aumenta molto l'ossigenazione al cervello e si possono avere anche sensi di fastidio. E' normale, e con la costante ripetizione di questo tipo di respirazione, anche questi disturbi vengono a scomparire.
Attraverso questa respirazione si raggiunge uno stadio di rilassamento molto profondo, e che dispone alla visualizzazione.
E' un tipo di respirazione che consiglio, poichè la si può gestire in base alla nostra abitudine a tali pratiche, oltre al fatto che aiuta molto il rilassamento degli arti e di tutto il nostro corpo.
Attraverso questa respirazione si giungerà ad avere un totale rilassamento, ed a rallentare moltissimo il ritmo respiratorio, aumentando sempre più le pause nel contare 1 - 2 - 3 - 4, Per chi lo vuole provare consiglio sempre di non eccedere con il rallento del ritmo, sopratutto le prime volte: anche in questo caso, ascoltare il nostro corpo sarà importante per capire quando fermarsi e quando andare avanti, diminuendo la frequenza respiratoria.



chamo


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Edited by LightShadow - 5/2/2007, 22:55

Ho provato in passato il radicamento e devo dire che le sensazioni che dona sono molto forti, l'ho fatto a contatto con un albero e siccome erano le prime volte, piansi dalla gioia di essere entrata in contatto con un'entità tanto forte e così connaturata alla terra.
Per il centramento invece uso la respirazione tramite il diaframma, diciamo che è molto se non uguale a quella descritta da chamo.
Riesco a visualizzare e a meditare per poi poter concentrare le energie che mi servono a secoda della pratica.
Sono dell'idea che queste tecniche, a prescindere dall'Arte, siano un buon modo per imparare ad ascoltare il proprio corpo e le energie che risiedono in esso.

Berk



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Edited by LightShadow - 5/2/2007, 22:55

Le conosco^^..anche se non mi riesce di meditare,vengo attaccata dalle pulci,inizio a grattarmi..così la mia concentrazione va a farsi un giretto....è il mio io inconscio che si difende U.U..
addirittura una volta mentre stavo provando con la pulizia del chakra del cuore(non è corretto)mi sono dimenticata di respirare,un'altro pò e ci restavo...


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Edited by LightShadow - 5/2/2007, 22:56

Ho provato varie volte il radicamento e devo dire che questa tecnica dona esperienze magnifiche, soprattutto la prima volta...Ero nel mio solito bosco, passeggiando ho sentito l'albero giusto...Mi sono appoggiata a lui ed ho iniziato... Alla fine ero elettrizzata! Ho abbracciato l'albero e gli ho sussurrato un grazie..


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Edited by LightShadow - 5/2/2007, 22:58

Questo esercizio è consigliabile soprattutto all'aria aperta, a piedi nudi..
Dà delle sensazioni davvero piacevoli..
Se non vi da fastidio( e se nessuno vi vede! ^^ ), provatelo nudi..
è davvero emozionante..

Exilia


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Edited by LightShadow - 5/2/2007, 23:00

Il radicamento ha dato anche ame emozioni molto forti...
In particolare quando l'ho fatto a contatto con un albero. Sono riuscita ad entarre in contatto con esso e dè stato fantastico... Riuscivo a cumicare con l'albero e mi sentivo parte di lui e delle sue radici.. Che erano parte della Terra...

Light



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Edited by LightShadow - 5/2/2007, 23:03

L'inverno scorso mi è capitata una cosa strana e molto piacevole..che non so definire.
Ero nel mio solito bosco, nella neve..Ad un tratto il mio istinto mi porta verso un grande albero..ed io alla fine mi siedo sulla neve e appoggio la mia schiena ad esso.. Come mi sono appoggiata ho sentito le energie dell'albero pervadermi e fondersi con le mie...Ed era come se fossi legata ad esso tanto da non riuscire più a staccarmi...e sinceramente nemmeno lo volevo, stare lì era troppo bello!


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Edited by LightShadow - 5/2/2007, 23:14

Io li conosco come Grounding e Centering (bhè, sn la stessa cosa in effetti XD)...

Devo dire che il centering è particolamente utile durante un rituale, ma io lo pratico in modo diverso, anzi, credo che la maniera originale di praticarlo sia proprio questa:

Bisogna mettersi seduti contro l'albero (o anche contro una parete se operate a casa), la schiena diritta ed il più aderente possibile. Le gambe sono stese e le mani lungo i fianchi ma con i palmi all'insù. Si inizia a respirare, ed immaginare le solite radici che penetrano la terra (o il pavimento) partire dalla colonna vertebrale e vibrare di energia.
Fin qui è tutto simile al Grounding, ma in questo caso, al posto di "assorbire" dalla terra dobbiamo rilasciare tutte le energie in eccesso visualizzandole partire dal 3° chakra e fluire nel terreno.
Vi dico che è molto rilassante, ed alla fine si ci sente... "liberi".

Ciao ciao!

.:;Xardas W4;:. Che la dea sia con voi!


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Edited by LightShadow - 6/2/2007, 21:10

Ehi Xardas anche tu hai imparato da Phyllis??
Anche io a volte, prima di un rituale, pratico queste tecniche... il radicamento è alla base della mia meditazione

Kerry


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Edited by LightShadow - 6/2/2007, 21:10

Intendi phyllis currot? No, me lo hanno insegnato i miei genitori ^^"

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Edited by LightShadow - 6/2/2007, 21:48

ah! sorry...beh allora complimenti sei davvero fortunato!!

una tecnica che va fatta prima di ogni rito

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Edited by LightShadow - 6/2/2007, 22:07