Hermete |
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| Nel post Esoteristi e Correnti Esoteriche mi ha colpito la frase finale di Marigan*: CITAZIONE ... ritengo che alla fine non importa quale corrente si segue, l'importante è che essa ci aiuti a raggiungere il nostro scopo nella vita terrena e che comunque venga raggiunta la meta prefissata...... Spesso ho pensato cosa mi spinge ad affrontare questo difficile cammino, cosa mi aspetto di trovare alla fine di esso o comunque più avanti. Nessuno ci può dare una risposta, penso che sia unanime il pensiero di una ricerca di benessere, serenità ed equilibrio.... ma è davvero così? E se non fosse? Già nel post Di fronte al Male abbiamo ampiamente discusso del concetto di "male" della probabilità che, chi segue questo percorso, si può venire a trovare di fronte ad una delle sue tante manifestazioni e citando Chamo: CITAZIONE Credo che prima o poi, ogni mago/strega si sia trovato davanti ad una delle tante manifestazioni del male ... ciò che vorrei mettere in evidenza e discutere riguarda la possibilità che i nostri pensieri e speranze di serenità ed equilibrio possano essere sostituiti nel loro compimento da sofferenza..... ci avete mai pensato voi?E per chi avesse già considerato questa probabilità e ha deciso di continuare il suo studio, da cosa è ulteriormente spinto? In poche parole: Cosa alberga nello strato più profondo del nostro Sè (logicamente in relazione a questa nostra prerogativa?Hermete
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